Le perdite di acqua sono tra i problemi più gravi che possono capitare in casa. Quando ci si accorge di una perdita d’acqua da una tubatura, solitamente, è meglio chiamare un idraulico vicino Torino che possa intervenire in fretta, senza perdite di tempo e attese inutili. Oltre allo spreco di acqua, una perdita può causare anche seri danni strutturali, per cui richiede un intervento immediato. Qualora l’idraulico non fosse disponibile oppure si dovesse ritenere il danno riparabile con un intervento di manutenzione fai da te, allora si possono seguire i semplici consigli presenti in questa guida per individuare con certezza le perdite d’acqua e risolverle prontamente.
Come individuare le perdite d’acqua
Il primo passo nel caos si notino tutti gli indicatori di una perdita di acqua è, naturalmente, individuare esattamente il problema. Gli indicatori che segnalano una perdita possono essere di diversa natura: trovare acqua sul pavimento o su un muro è, ovviamente, il segnale più evidente, ma ce ne sono diversi altri, come ad esempio un improvviso aumento dei consumi non giustificato da un cambiamento delle proprie abitudini, il gocciolamento da un rubinetto oi dallo scarico di un WC, continui rumori provenienti dalla cassetta dello scarico ed anche la presenza di macchie di muffa sui muri.
Spesso, le perdite ei meccanismi dello scarico del WC sono tra le più difficili da individuare. In questi casi il gocciolamento, infatti, può essere praticamente invisibile. Tuttavia, l’individuazione di questo tipo di perdita non è complicata: è sufficiente aggiungere qualche goccia di colorante all’acqua presente nel serbatorio della cassetta per notare immediatamente eventuali perdite. Ovviamente occorre scegliere il colorante con la dovuta attenzione, perché deve essere ben visibile ma facilmente ma non deve lasciare traccia sui sanitari o essere facilmente rimovibile.
Individuare rapidamente le perdite di acqua può essere di immenso aiuto sia per rendere più semplice il lavoro dell’idraulico contattato per risolvere il problema, sia per poter intervenire tempestivamente e ridurre al minimo gli sprechi qualora si fosse deciso di provare a riparare il problema da soli.
Riparare le perdite dai tubi
Se si individua una perdita proveniente da un tubo, ripararla potrebbe essere complicato. Se vengono notate perdite provenienti da tubi esposti, infatti, è possibile chiudere l’acqua e cercare di riparare la perdita sostituendo eventuali guarnizioni difettose o danneggiate, i tubi stessi oppure provando a stringere i raccordi. Ma, se le perdite dovessero verificarsi da un tubo nascosto all’interno di un muro, allora si renderà necessario contattare un idraulico professionista che si occupi di riparare il problema. L’individuazione di eventuali perdite all’interno delle mura di casa può essere complicata tanto quanto la loro riparazione: solitamente, negli stadi non ancora avanzati, si possono notare delle macchie di muffa sul muro; mentre, se il problema persiste per un lungo periodo senza che venga notato, è possibile che il muro diventi effettivamente bagnato. In questi casi, è ancora più importante intervenire con rapidità, per cercare di limitare i danni strutturali.
Riparare i rubinetti che perdono
Le perdite più comuni presenti nelle case provengono proprio da dei rubinetti che continuano a gocciolare continuamente anche dopo essere stati chiusi alla perfezione. Nonostante si possa pensare che quelle poche gocce non facciano una grande differenza, la realtà è che si tratta di un quantitativo di acqua davvero impressionante se si lascia continuare il gocciolamento per un lungo periodo di tempo. Riparare un rubinetto che perde è abbastanza semplice: solitamente il problema consiste in una guarnizione che, a causa dell’usura, è stata danneggiata e deve essere sostituita. In caso il problema persista, si dovrebbe provare a stringere per bene tutti i raccordi dei tubi e, nel caso il problema non venga risolto, sostituire interamente il rubinetto.