Stipulare una polizza assicurativa, in linea generale, è una delle soluzioni più frequenti per sentirsi più sicuri rispetto a rilevanti fattori di rischio che incontriamo nella vita quotidiana, o per ottenere una protezione finanziaria per il futuro. Stipuliamo polizze per i viaggi, sulla casa, sulla mobilità integrata, per essere più protetti per ogni specifico tipo di imprevisto che possiamo incontrare nelle diverse situazioni, in vacanza, tra le mura domestiche, alla guida di un monopattino o in sella a una bicicletta.
Una delle opzioni assicurative più comuni e apprezzate in Italia è però certamente quella della polizza sulla vita, che offre protezione finanziaria per i beneficiari dell’assicurato in caso di suo decesso. Secondo i dati dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) nel 2022 nel nostro Paese è stata registrata una raccolta vita di 99,3 miliardi di euro, e i premi per i rami vita sono il 4,9% del PIL. L’Italia sarebbe il settimo Paese OCSE per rilevanza del settore vita in rapporto al Prodotto Interno Lordo.
Ma perché è considerata così importante l’assicurazione sulla vita? Quali sono i suoi vantaggi e le sue caratteristiche?
Sostegno finanziario ai familiari
Il primo e principale fattore è il sostegno economico ai familiari. Se l’assicurato è il principale sostentatore della famiglia, un’assicurazione sulla vita può fornire una fonte essenziale di reddito per coniuge e figli dopo la sua morte. La polizza aiuta a coprire le spese quotidiane e assicura che i figli possano avere accesso a un’istruzione di qualità anche in assenza del genitore. La polizza inoltre può essere utilizzata per pagare eventuali debiti lasciati dall’assicurato, come mutui o prestiti personali, evitando che questi oneri finanziari ricadano sui familiari.
Spese funerarie e successione
L’aiuto finanziario non può non riguardare anche le spese per funerali e cerimonie commemorative, che possono essere significative. Una polizza vita può aiutare a coprire questi costi, alleviando il peso finanziario dai familiari in un momento già difficile. Stesso discorso per la pianificazione successoria, che richiede risorse importanti per pagare tasse di successione o per distribuire equamente gli asset tra diversi eredi.
Investimento e risparmio
Altro fattore economico: alcune assicurazioni sulla vita includono anche un elemento di risparmio o investimento, permettendo all’assicurato di accumulare un capitale nel tempo. In poche parole, oltre a garantire agli assicurati di mantenere uno stile di vita invariato anche in caso di eventi imprevisti, le polizze vita in caso di morte possono permettere di consolidare i propri risparmi e garantire a tutta la famiglia una vecchiaia più serena.
Sicurezza e tranquillità
Dunque, altro elemento rilevante che porta alla sottoscrizione di una polizza vita è proprio quello psicologico della sicurezza. Sapere che i propri cari saranno finanziariamente protetti in caso di una tragedia può offrire una grande tranquillità sia all’assicurato che ai suoi cari per molti anni.
Benefici fiscali e flessibilità
Infine, delle considerazioni su aspetti meno determinanti ma comunque influenti in qualche misura: benefici fiscali e flessibilità. In molti Paesi le assicurazioni vita possono offrire vantaggi fiscali, come deduzioni sul reddito o esenzioni fiscali sui pagamenti della polizza o sul capitale erogato. Spesso viene offerta la possibilità di adattare la copertura alle mutevoli esigenze personali e familiari nel tempo.