National Payments Corporation of India ha stipulato un accordo con Fiserv, Inc, un fornitore globale di tecnologia di pagamento e servizi finanziari, per lanciare una pila di carte di credito plug-and-play RuPay – ‘nFiNi’, secondo una dichiarazione condivisa da NPCI mercoledì 8 settembre. Il programma bank-as-a-service (BaaS) fornirà una serie di servizi già pronti necessari a fintech e banche per emettere carte di credito RuPay.
Nell’ambito del programma ‘nFiNi, entrambe le organizzazioni, NPCI e Fiserv, amplieranno la base di mercato abilitando banche e fintech sulle carte di credito. Una volta integrate, le fintech – che servono principalmente la nuova banca e i clienti del credito – potranno emettere credito al segmento attraverso la piattaforma nFiNi, secondo l’NPCI.
Come stack di carte di credito RuPay plug-and-play, la piattaforma “nFiNi” alimenterà le carte RuPay (comprese le carte di mobilità comuni nazionali), fornendo accesso ai servizi attraverso la rete NPCI combinata con integrazioni API aperte basate sul cloud FirstVisionTM di Fiserv.
La piattaforma come servizio basata su microservizi fornisce una serie di API che supportano l’esperienza utente digitale, SMS, avvisi push per fornire supporto in-app e notifiche WhatsApp, opzioni di integrazione semplificate e provisioning istantaneo della carta digitale, consentendo ai clienti di eseguire transazioni immediatamente dopo essere approvato per una carta.
Il programma ridurrà i tempi di integrazione attraverso i servizi offerti, incluso un sistema di gestione delle carte in hosting che copre l’elaborazione delle transazioni, API aperte, gestione delle frodi e dei rischi e servizi di supporto per i programmi di carte. Questa iniziativa consentirà inoltre alle istituzioni di espandere la propria base di mercato a nuovi clienti creditizi.
”Il programma aggiungerà varietà ai servizi offerti da fintech e banche new age, in particolare per l’emissione di carte di credito… questo accelererà la penetrazione delle carte RuPay nel Paese, oltre a portare a una maggiore penetrazione del credito nel mercato nazionale, sia nelle aree urbane che rurali”, ha affermato Nalin Bansal, responsabile delle relazioni aziendali e delle Fintech di NPCI.
“È importante fornire a queste istituzioni una solida suite di servizi tecnologici che non solo li aiuterà a integrare perfettamente prodotti e servizi, ma consentirà loro anche di raggiungere un numero maggiore di clienti in modo più efficace”, ha aggiunto Bansal.