Affrontare la tossicodipendenza all’interno di un contesto familiare può generare smarrimento, solitudine e senso di impotenza. È da questa consapevolezza, maturata attraverso un percorso personale e complesso, che nasce la Fondazione Laura e Alberto Genovese: un’iniziativa che offre supporto psicologico gratuito, strumenti pratici e un punto di ascolto per genitori, parenti e persone vicine a chi è caduto nel vortice della dipendenza.
Un vissuto che diventa risorsa per altri
Laura Genovese ha vissuto in prima persona la difficoltà di riconoscere, affrontare e gestire la dipendenza di un proprio caro. Il contesto familiare, pur con risorse e competenze, si è trovato impreparato di fronte a una realtà che si è rivelata più profonda e complessa del previsto. Da questa esperienza, condivisa con il fratello Alberto Genovese, è emersa la volontà di trasformare il dolore in uno strumento concreto di aiuto per chi vive una situazione simile.
Psicologi specializzati e materiali utili per le famiglie
Oggi la Fondazione rappresenta una rete di sostegno che si articola su più livelli. Il cuore dell’iniziativa è uno sportello di consulenza psicologica online gratuita, gestito da psicologi specializzati nelle dipendenze, a cui si affiancano contenuti informativi, approfondimenti e guide operative per le famiglie. L’obiettivo è fornire un orientamento concreto e immediato, promuovendo una cultura del supporto che non si limiti all’individuo dipendente ma includa tutto il nucleo affettivo e relazionale.
Un aiuto pensato anche per chi sta accanto
Spesso, chi è vicino a una persona dipendente — genitori, partner, amici — si trova a fronteggiare l’emergenza in solitudine, senza strumenti adeguati e bloccato dal senso di colpa o dallo stigma. La Fondazione nasce anche per loro: per restituire dignità, forza e lucidità a chi si ritrova a vivere questa sfida senza sapere a chi rivolgersi.
Come spiega Laura Genovese, la missione è proprio quella di spezzare l’isolamento e colmare quel vuoto di ascolto, di informazione e di sostegno che lei stessa ha sperimentato.








