L’alimentazione degli animali domestici ha subito una notevole innovazione nel 21° secolo. Uno degli approcci più popolari è la dieta BARF per i cani. La BARF, acronimo di Biologically Appropriate Raw Food (cibo crudo biologicamente appropriato), si basa sulla fornitura di una dieta che imita il più possibile quella che i cani mangerebbero in natura. In questo articolo verranno analizzate le origini di questa dieta, i suoi vantaggi e come dosarla correttamente per garantire la salute e il benessere dei nostri cani.Al fine di scoprire qualcosa di più su questa dieta rivoluzionaria, abbiamo contattato Sergi e Gonzalo, fondatori di Dogfy Diet, un’azienda italiana con più di 4 anni di esperienza nel campo dell’alimentazione canina. Dal loro sito https://dogfydiet.com/it/blog/alimentazione-del-cane/dieta-barf-per-cani/, loro offrono un servizio ottimo alla loro clientela. Nel corso di una conversazione piena di passione per i cani, i nostri ospiti ci hanno raccontato tutto quello che c’è da sapere su questo particolare tipo di alimentazione , e che siamo felici di trasmettere ai nostri lettori.
Origini della dieta BARF
Un veterinario australiano, il dottor Ian Billinghurst, ha reso popolare la dieta BARF negli anni Novanta. Billinghurst sosteneva che i cani sono biologicamente fatti per mangiare una dieta cruda e che gli alimenti commerciali, ricchi di cereali e carboidrati lavorati, non sono i più adatti per la loro salute a lungo termine. A parere di Billinghurst, una dieta a base di carne cruda, ossa, verdure e frutta fresca non solo migliorerebbe la salute generale dei cani, ma ridurrebbe anche l’incidenza di malattie croniche.
Vantaggi della dieta BARF
- Migliora la salute dei denti. Uno dei vantaggi più evidenti della dieta BARF è il miglioramento della salute dentale. Masticare ossa crude può contribuire a ridurre la formazione di placca e tartaro, mantenendo i denti puliti e le gengive sane. Ciò, a sua volta, può prevenire la malattia parodontale, comune nei cani che vengono nutriti con una dieta industriale.
- Migliore digestione. La dieta BARF è priva di additivi, conservanti e cereali, il che la rende più facile da digerire. Numerosi proprietari hanno riferito che i loro cani sperimentano meno episodi di diarrea, gonfiore e gas quando vengono alimentati con una dieta cruda. Inoltre, le feci tendono a essere più solide e meno voluminose, il che indica un migliore assorbimento dei nutrienti.
- Un pelo lucido e una pelle sana. Una dieta ricca di proteine e acidi grassi essenziali, presenti nella carne cruda e negli oli naturali, può migliorare significativamente la salute della pelle e del pelo del cane. Un pelo lucido e una pelle sana sono indice di una buona alimentazione e di una dieta ben bilanciata.
- Aumento dell’energia e della vitalità. Diversi proprietari di cani hanno osservato un aumento dei livelli di energia e di vitalità nei loro animali quando passano a una dieta BARF. I cani sono più attivi, vigili ed energici, il che può essere attribuito all’alta qualità dei nutrienti presenti negli alimenti crudi.
- Controllo del peso. La dieta BARF può aiutare a mantenere un peso sano nei cani. Essendo ricca di proteine e povera di carboidrati, essa contribuisce a costruire e mantenere la massa muscolare, riducendo al contempo il grasso corporeo. Questo è particolarmente vantaggioso per i cani in sovrappeso o tendenti all’obesità.
Dosaggio della dieta BARF
Quantità giornaliera
La quantità giornaliera di cibo in una dieta BARF è generalmente calcolata in base al peso corporeo del cane. Come regola generale, si raccomanda di somministrare ai cani adulti il 2-3% del loro peso corporeo in cibo crudo al giorno. Ad esempio, un cane di 20 kg ha bisogno di 400-600 grammi di cibo crudo al giorno.
Proporzione degli ingredienti
Una dieta BARF equilibrata dovrebbe includere una varietà di ingredienti per garantire che il cane riceva tutti i nutrienti necessari. La proporzione tipica di una dieta BARF è la seguente:
- 70% di carne muscolare: include carne magra di manzo, pollo, agnello, tacchino e pesce.
- 10% di ossa carnose: ossa che possono essere consumate in modo sicuro, come le ali di pollo o le costine di agnello.
- 10% di verdure: Fegato, reni e cuore, ricchi di vitamine e minerali essenziali.
- 20% di frutta e verdura: carote, spinaci, mele e zucchine, che forniscono fibre e altri nutrienti.
Transizione alla dieta BARF
Il passaggio da un alimento commerciale a una dieta BARF, come ci dicono Sergi e Gonzalo, deve avvenire gradualmente per evitare eventuali problemi digestivi. Si comincia sostituendo una piccola parte del cibo commerciale con cibo crudo e si aumenta la quantità di cibo crudo ogni pochi giorni finché il cane non si è completamente adattato alla nuova dieta.
Monitoraggio e aggiustamenti
È fondamentale monitorare la salute e il peso del cane durante la transizione e dopo il completo adattamento alla dieta BARF. Regolare le quantità e le proporzioni degli ingredienti come necessario per mantenere un peso sano e una condizione corporea ottimale.