È stato riferito che Bali ha vietato tutte le attività turistiche in tutte le montagne e vulcani di Bali. Il governatore di Bali Wayan Koster ha fatto questo storico annuncio politico e ha aggiunto che entrerà in vigore con effetto immediato.
Mentre il divieto di tali attività sarà sentito principalmente dai turisti che vogliono esplorare gli altopiani, danneggerà anche la popolazione locale e i turisti domestici poiché non potranno nemmeno mettere piede in montagna.
Il governatore nella sua dichiarazione ha aggiunto che questo divieto rimarrà in vigore per sempre e che verranno messe in atto normative locali per regolamentare il tutto. Ha aggiunto che il divieto non si applicherà solo ai turisti stranieri, ma anche ai residenti locali e ai turisti domestici.
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Ha inoltre confermato che solo la popolazione locale sarà in grado di calpestare montagne e vulcani in circostanze molto specifiche.
Koster ha aggiunto che ora nessuno avrà accesso alle montagne a meno che non ci siano cerimonie religiose o gestione dei disastri, e che vi si svolgano attività speciali non legate alle attività turistiche.
La decisione di imporre un divieto totale a tutte le attività su tutte le 22 montagne di Bali arriva dopo diversi incidenti in cui i turisti stranieri hanno violato la natura sacra delle montagne sacre dell’isola.
Questi includono l’esposizione pubblica di nudità, morte sui pendii di montagna e, naturalmente, incidenti causati da incuria.
All’inizio di quest’anno, il governatore ha annunciato un possibile divieto di tutte le attività sulla montagna, anche se all’epoca non era chiaro in che misura tale divieto avrebbe influenzato le attività turistiche.