È probabile che la Thailandia ripristinerà la quarantena obbligatoria per i visitatori stranieri a causa delle preoccupazioni sulla diffusione di una nuova variante di COVID, Omicron. Il ministero della Salute ha segnalato il primo caso di trasmissione locale della variante del Coronavirus nel Paese.
Riferendosi a ciò, il ministro Anutin Charnvirakul ha affermato che il Ministero della sanità pubblica probabilmente tornerà alla quarantena degli hotel e a un programma di “area riservata” che consente la libera circolazione delle persone in luoghi specifici e proporrà la fine dell’esenzione dalla quarantena per i visitatori vaccinati.
Anutin ha anche aggiunto che queste misure sono motivate da preoccupazioni sulla diffusione di Omicron. La dichiarazione del ministro è arrivata poco dopo che la Thailandia ha riaperto ai visitatori stranieri a novembre, dopo aver concluso i suoi quasi 18 mesi di rigide politiche di ingresso che hanno portato al crollo del turismo del Paese, un importante motore economico e industriale responsabile di attrarre circa 40 milioni di visitatori in 2019.
Riferendosi ai casi attivi di Omicron in Thailandia, Anutin ha aggiunto che il Paese ha rilevato finora 63 persone infette dalla variante di Omicron, con un caso di trasmissione locale, mentre il resto sono casi importati.
Un funzionario del Ministero della Salute ha affermato che il primo caso trasmesso localmente è stato riscontrato in una donna thailandese risultata positiva all’Omicron dopo aver contratto il virus dal marito, tornato in Thailandia dalla Nigeria a fine novembre.
Il funzionario ha aggiunto che è probabilmente il primo caso di Omicron in Thailandia a contrarre il virus da un viaggiatore straniero e il primo caso trasmesso localmente.