Secondo l’ultimo sviluppo, il governo indiano ha annunciato la revoca del requisito del test COVID-19 e la presentazione del modulo “Air Suvidha” per gli arrivi internazionali da Singapore, Cina, Corea, Hong Kong, Tailandia e Giappone.
Tuttavia, va notato che i test casuali del 2% continueranno per i viaggiatori internazionali negli aeroporti.
A questo proposito, il Segretario alla Salute dell’Unione ha scritto una lettera al Segretario dell’Aviazione per aggiornare le linee guida per gli arrivi internazionali.
Nella lettera si legge: “Il Ministero della salute e del benessere della famiglia, nell’ambito della sua risposta di salute pubblica proattiva ma graduale alla gestione di COVID-19, aggiorna di volta in volta le ‘Linee guida per gli arrivi internazionali’. Nell’ultimo aggiornamento, basato sulla crescente traiettoria di COVID-19 e sulla circolazione di varianti mutate del virus SARS-CoV-2 in alcuni paesi, il Ministero ha imposto requisiti per il test COVID-19 prima della partenza e il caricamento dell’auto-salute dichiarazione sul Portale ‘Air Suvidha’ del Ministero dell’Aviazione Civile.”
A giudicare dai rapporti, nelle ultime 4 settimane, i suddetti paesi hanno registrato un calo significativo nella traiettoria dei casi di COVID-19. Inoltre, secondo il più recente aggiornamento situazionale su COVID-19 dell’Organizzazione mondiale della sanità, è stato registrato a livello globale un calo dell’89% dei nuovi casi confermati negli ultimi 28 giorni, rispetto ai 28 giorni precedenti. Nel frattempo, anche l’India ha assistito a una traiettoria discendente, con meno di 100 nuovi casi al giorno segnalati.
In quest’ultimo senso, alla luce di quanto sopra, questo Ministero sta aggiornando le proprie linee guida per gli arrivi internazionali, e sta revocando gli obblighi esistenti di test COVID-19 pre-partenza e caricamento dell’autodichiarazione sanitaria nella ‘Aria Aerea’ dell’aeroporto Portale Suvidha del Ministero dell’Aviazione Civile applicabile ai viaggiatori internazionali provenienti da/via Cina, Singapore, Hong Kong, Repubblica di Corea, Tailandia e Giappone.
Tuttavia, va notato che il test randomizzato al 2% continuerà a monitorare le infezioni dovute a varianti mutate di SARS-CoV-2 tra i viaggiatori internazionali in India.
Secondo quanto riferito, le linee guida aggiornate entreranno in vigore dalle 11:00 di lunedì 13 febbraio 2023.