Quanto è cambiato il mondo rispetto a 20 anni fa? Senza nemmeno rendercene conto, le attività che svolgiamo quando abbiamo qualche ora di pausa dallo studio o dal lavoro sono totalmente diverse rispetto al passato. Oggi in Italia c’è chi investe ancora nei giochi in scatola, ma ormai sono diventati quasi oggetti di nicchia e molti di essi godono di incarnazioni digitali che richiedono meno impegno e meno tempo per organizzare una partita. I social network, in particolar modo, hanno iniziato a catturare sempre di più la nostra attenzione: che ci troviamo a tavola, su un treno o sulla spiaggia, spesso ci capita di scorrere la home o la bacheca di un social per visualizzare qualche notizia di tendenza o le ultime attività dei nostri amici. Il senso della compagnia non è stato smarrito del tutto, comunque.
Il tempo libero degli italiani
Italia, terra di santi, poeti, navigatori e… calciofili! Inutile negarlo: specie nel fine settimana, c’è chi si butta a capofitto nel mondo del pallone per seguire assiduamente gli eventi del proprio sport preferito o praticare lo stesso a livello amatoriale. Calcetto, schedine, fantacalcio: un tempo bastava una radio per sognare la sfera ruzzolare sul rettangolo verde, oggi le partite vengono trasmesse comodamente anche sui telefonini. Anche il calcio è cambiato e molti giovani appassionati non tardano a commentare sul web gli episodi più curiosi o i goal più mirabolanti, magari su qualche blog a tema o sotto a un video postato su YouTube. Si sa, in Italia esistono 60 milioni di commissari tecnici e specie quando gioca la Nazionale azzurra gli italiani manifestano tutta la loro passione viscerale per il calcio e, in generale, per lo sport. Anche per questo motivo il terzo millennio è divenuto terreno fertile per quei portali di intrattenimento digitale che consentono financo di dire la propria in maniera più fattiva, indicando qualche pronostico. Come si apprende leggendo delle informazioni riguardanti il codice promozionale goldbet, usabile per le scommesse sportive, che riguardano volentieri anche il basket e il tennis, così come per alcuni giochi di carte, come il poker, e non solo presenti sulle piattaforme virtuali, tutto questo è possibile farlo anche in forma prettamente gratuita. Non serve spremersi le meningi per comprendere cosa fanno gli italiani nel tempo libero e perché. In sostanza, si è portati a direzionare il proprio pensiero verso quei settori in cui ci si sente più ferrati e verso le attività meno dispendiose, anche solo per rilassarsi e non necessariamente per divertirsi. Oggi chi gioca una partita a scopa a distanza può ritrovarsi seduto accanto a chi analizza un incontro di calcio attraverso live testuali infarcite di statistiche e grafiche animate. L’occhio è sempre più puntato verso lo schermo.
Gli italiani e il tempo libero: l’importanza della tecnologia
A questo punto appare evidente: il progresso tecnologico ha stravolto in parte le nostre vite e almeno una volta al giorno chiunque di noi finisce con l’impugnare uno smartphone o digitare sulla tastiera di un computer. Persino i classici televisori si sono trasformati e consentono di navigare su Internet, anche per accedere a contenuti on demand. Lo zapping è diventato sempre più raro, nonostante l’ingente mole di canali a disposizione. A ricoprire un ruolo emblematico nell’intrattenimento tecnologico sono però le app. Già, quelle puntualmente messe a disposizione sugli store digitali. Ogni programma che usiamo sui cellulari moderni è di fatto un’applicazione, ma è possibile aggiungerne di nuove, gratuite o a pagamento, a seconda dei propri gusti. Si spazia dai videogiochi ai programmi di allenamento, passando per le letture e le funzioni supplementari del telefono stesso, come i software per editare video e immagini. Va da sé che se ci si vuole occupare anche solo di un paio di queste attività si spendono diverse ore di tempo ed è più facile vincere la noia.