In Inghilterra è stata giocata la prima partita di calcio a zero emissioni. Sembrerebbe una notizia di poco conto la cui portata, però, pare destinata a impattare in maniera significativa sul futuro dello sport più praticato al mondo. Quello che giunge dal Regno Unito è un messaggio importantissimo per mille motivi e oggi andremo a vedere come è stato possibile realizzare questo ambizioso e nobile progetto.
La Premier League fa sul serio e costruisce il futuro
Come tutte le attività umane, anche lo sport e il calcio hanno un enorme impatto sull’ambiente. Se consideriamo che quest’ultimo è uno degli sport più praticati al mondo e che ogni giorno, in tutto il mondo e in tutte le categorie, vengono disputate decine di migliaia di partite, ci rendiamo conto di quanto sia importante mettere in piedi un sistema che sia sostenibile dal punto di vista ambientale. Sono diversi gli impianti sportivi che hanno deciso di puntare sulle emissioni zero e uno di questi è proprio quello del Tottenham che, inaugurato nel 2019, è uno degli impianti più belli e funzionali al mondo. Gli Spurs, anche quest’anno, secondo le quote scommesse non sono i favoriti per la vittoria del campionato inglese e sono in netto svantaggio rispetto a squadre come Chelsea, Manchester City, Liverpool e Manchester United, ma la squadra londinese si è distinta per una lodevole iniziativa che conferma la volontà del club e della Premier League di badare sì allo spettacolo e al profitto, ma nel rispetto dell’ambiente. Nella scia di quanto fatto dal Tottenham, anche altre squadre inglesi si stanno muovendo in tale direzione e, finalmente, la questione climatica sta entrando al centro del dibattito sportivo com’è giusto che sia.
Il Tottenham è sempre più green
Considerando la sede della Conferenza mondiale sul clima, ossia Glasgow, questo è un messaggio importante che viene proprio dal Regno Unito, grazie alla lodevole e brillante iniziativa promossa dal Tottenham. La squadra londinese, che già vanta il titolo di squadra più green della Premier League, ha messo in atto un protocollo finalizzato ad abbattere in maniera drastica le emissioni di anidride carbonica prodotte durante una partita di calcio. Per farlo, gli Spurs hanno predisposto un piano per consentire ai tifosi di raggiungere lo stadio con mezzi pubblici. In primis è stata predisposta una linea bus regionale per permettere ai tifosi che non vivono a Londra di raggiungere l’impianto su mezzi a zero emissioni. In secondo luogo, la società londinese ha organizzato un servizio navetta gratuito da e per le principali stazioni della metropolitana londinese al fine di mettere tutti gli appassionati in condizione di giungere all’impianto senza utilizzare la propria automobile. Per far sì che il progetto emissioni zero potesse realizzarsi, le due squadre hanno poi raggiunto lo stadio su un autobus che utilizza carburante prodotto con del cibo riciclato.
Sono diversi i modi per abbattere le emissioni durante una partita di calcio e la sensazione è che quanto fatto in Inghilterra sia solo un primo passo verso una rivoluzione culturale che porterà sicuramente dei benefici a tutti.