Mauricio Pochettino sembrava stanco, con le mani in tasca e accigliato per gran parte della sconfitta per 2-1 del Paris Saint-Germain contro il Manchester City mercoledì sera.
Questa non è la squadra di Pochettino. Non hanno nessuno dei segni della loro filosofia tattica, nessuna delle caratteristiche – né tecniche né psicologiche – che suggeriscano che i giocatori stiano ascoltando le loro istruzioni.
L’argentino richiede collettivismo e molto lavoro per realizzare il suo calcio ispirato a Bielsa, con una forte pressione e linee verticali.
Il PSG è esattamente l’opposto: tre attaccanti che si aggirano indifferenti per il campo, apparentemente disinteressati ad aiutare i compagni e quindi insidiare Pochettino ad ogni passo.
Sappiamo tutti che queste superstar hanno tutto il potere; che Kylian Mbappe, Lionel Messi e Neymar hanno una licenza gratuita.
Ma essere all’interno dello stadio mercoledì, tenendo d’occhio i primi tre in ogni momento e non solo quando la telecamera è puntata su di loro, ha dato una prospettiva completamente nuova sulla straordinaria situazione del PSG.
Pochettino ha rinunciato a provare a trasmettere la sua solita tattica, abbracciando invece il tipo di calcio di contropiede conservatore che non avrebbe mai accettato al Tottenham Hotspur o all’Espanyol.
È un modo pragmatico e razionale di gestire la situazione senza precedenti di essere un allenatore con il pieno appoggio del consiglio, ma con meno autorità dei giocatori.
Mentre Pochettino vuole un’alta pressione collettiva, il PSG deve appoggiarsi a un muro basso e difendere solo il suo terzo.
Dove vuole scambi precisi a centrocampo, deve accettare passaggi più lunghi agli attaccanti, che poi rallentano il gioco.
✅ Prestazioni impressionanti
atmosfera ruggente
✅ In cima al gruppo
Una perfetta notte di Champions League per il Manchester City 🤩
– GoAL News (@GoalNews) 25 novembre 2021
La loro strategia in Champions League – otto giocatori accovacciati e facendo tutto il lavoro sporco mentre gli attaccanti cercano di fare qualcosa in contropiede – è accuratamente catturata nelle loro statistiche di pressione.
Il PSG è quinto in Champions League per pressioni applicate al proprio terzo (330), ma è nelle ultime tre posizioni per pressioni al centro e terzo attaccante (255 e 114).
Non devono essere valori anomali estremi su entrambe le estremità. Solo Malmo e lo sceriffo sono ugualmente squilibrati.
Tutto questo, ogni problema tattico che lascia il PSG incapace di lottare per la Champions League in questa stagione, si riduce alla presenza di Messi, Neymar e Mbappe.
La telecamera deve seguire la palla, quindi quando il PSG è in retromarcia, difendendo in due linee di quattro e tre, gli attaccanti spesso non si fanno vedere.
Sarebbe giusto presumere che stiano osservando diligentemente, muovendosi secondo uno schema specifico progettato per immobilizzare alcuni dei difensori avversari in attesa di occasioni per contrattaccare.
Non è quello che sta succedendo.
Nove volte su dieci Messi, Neymar e Mbappé camminano, guardando nella direzione sbagliata, o stando completamente fermi con le mani sui fianchi.
La maggior parte delle volte sono raggruppati sullo stesso lato del campo, un fuorigioco di 20 metri e nessuna posizione disponibile per il passaggio in caso di transizione.
Per tutta la partita a Etihad, che Man City ha completamente dominato con una performance di squadra perfettamente coreografata che mostrava tutto ciò che mancava al PSG, gli attaccanti di Pochettino non sono riusciti a fare nemmeno le cose più elementari.
Dimentica la difesa (e ovviamente nessuno di loro bloccherà una corsia di passaggio o premerà la palla) – non stavano nemmeno eseguendo le corse corrette.
Ander Herrera avrebbe il possesso palla nell’angolo sinistro, per esempio, e avrebbe bisogno di un semplice sprint di 10 yard dalla linea di Messi per aprire il campo. Non verrebbe.
Questo è successo ancora e ancora, con Messi che è stato il peggior trasgressore, ma non l’unico.
Neymar e Mbappe stavano giocando a futsal, provando qualcosa di divertente e frivolo in ogni occasione. Tutti e tre gli attaccanti sembravano visibilmente frustrati quando sono stati costretti a fare un passaggio corto o all’indietro.
Non è così che dovrebbe funzionare una squadra di calcio moderna. È una favola sull’influenza del denaro, una conseguenza del fatto che Qatar Sports Investments ha portato così tanta ricchezza a Parigi.
La lezione, chiaramente, è che l’acume tattico e il sacrificio collettivo sono ancora gli elementi costitutivi di questo sport, il che è un enorme sollievo per tutti noi e spiega lo schadenfreude quando si tratta dei problemi del PSG.
È improbabile che i proprietari del PSG imparino presto questa lezione. Un sorprendente record di raggiungere le finali e le semifinali delle ultime due Champions League suggerisce che stanno facendo molto bene, anche se queste sono false piste e la situazione sta solo peggiorando.
Inoltre, avere un vantaggio di 11 punti in testa alla Ligue 1 e sui social media inondati di immagini di un iconico front tre sulle magliette del PSG mostra che il progetto Qatar sta funzionando a un certo livello.
Ma questa non è una squadra seria e nemmeno interessante. Non è certo un progetto per uno talentuoso ed esigente come Pochettino, che comprensibilmente vuole unirsi al Manchester United il prima possibile. Almeno all’Old Trafford sarebbe stato in grado di fare grandi scommesse e scolpire il club a sua immagine.
Come rivelato da GOAL, il PSG è disposto a lasciare andare Pochettino alla fine della stagione e ha sicuramente senso per entrambe le parti considerando che Zinedine Zidane sta aspettando nel backstage.
Zidane – che ha vinto tre Champions League con il Real Madrid che controlla l’ego, gioca a calcio in sicurezza e vince i “momenti” – si adatta notevolmente meglio.
Ma la squadra di Zidane del Real aveva determinato vincitori agguerriti come Sergio Ramos e Cristiano Ronaldo nel fiore degli anni.
Il PSG, d’altra parte, è pieno di superstar che stanno invecchiando, molte delle quali – a giudicare dalla sconfitta per 2-1 contro il Manchester City – semplicemente non se ne preoccupano abbastanza.